Ebbe tanti meriti. Suo l'arresto di Salvo, senza prove sufficienti, contro il parere di Falcone.
Successivamente, dopo la morte di Cassarà, Falcone raccolse prove tali da spiccare il mandato di cattura per Salvo.
Lo ricordo come un ragazzo spinto da forti ideali e motivato contro la mafia, tanto da restarne vittima, come tutti quelli che hanno fatto qualcosa di realmente valido per la lotta alla mafia, almeno in quel periodo.
Insieme a lui morì l'agente Antiochia e Natale Mondo fu ucciso successivamente, facevano parte della sua scorta.
Cassarà era discepolo, come Falcone del Consigliere Rocco Chinnici, barbaramente assassinato nel 1983 con un attentato dinamitardo davanti lo stabile ove aveva l'abitazione.
L'attentato, fra quelli provocati dalla mafia delle coppole, come la definiscono oggi, dovrebbe fare riflettere ai tanti che parlano di mafia dai colletti bianchi!
Le stragi ci sono sempre state è sono sempre state provocate dai capi mafia pro-tempora ai quali non andava giù che li si combattesse con dei risultati.
Il punto è che, o sei con loro, o contro di loro, non ci sono mezze misure.
Che ci siano sempre state collusioni esterne a partire da soggetti politici e finire all'usciere di un pubblico ufficio, questo è ovvio come è normale che non tutti si nasce eroi e che anche la paura giochi un ruolo determinante nel farsi corrompere.
Successivamente, dopo la morte di Cassarà, Falcone raccolse prove tali da spiccare il mandato di cattura per Salvo.
Lo ricordo come un ragazzo spinto da forti ideali e motivato contro la mafia, tanto da restarne vittima, come tutti quelli che hanno fatto qualcosa di realmente valido per la lotta alla mafia, almeno in quel periodo.
Insieme a lui morì l'agente Antiochia e Natale Mondo fu ucciso successivamente, facevano parte della sua scorta.
Cassarà era discepolo, come Falcone del Consigliere Rocco Chinnici, barbaramente assassinato nel 1983 con un attentato dinamitardo davanti lo stabile ove aveva l'abitazione.
L'attentato, fra quelli provocati dalla mafia delle coppole, come la definiscono oggi, dovrebbe fare riflettere ai tanti che parlano di mafia dai colletti bianchi!
Le stragi ci sono sempre state è sono sempre state provocate dai capi mafia pro-tempora ai quali non andava giù che li si combattesse con dei risultati.
Il punto è che, o sei con loro, o contro di loro, non ci sono mezze misure.
Che ci siano sempre state collusioni esterne a partire da soggetti politici e finire all'usciere di un pubblico ufficio, questo è ovvio come è normale che non tutti si nasce eroi e che anche la paura giochi un ruolo determinante nel farsi corrompere.