Sembrerebbe, dalle interviste ascoltate su "report La7) del 25/10/09 Che la BNL abbia preso da un'azienda qualcosa come il 450% di interessi, come risulterebbe da una perizia giurata fatta da un perito sui conti di questa azienda.
Aziende che lavorano con enti statali, non riescono a farsi dare soldi dalle banche.
Le banche pare che cedano i crediti a....società di recupero crediti ad una percentuale intorno al 10% del credito in "sofferenza". Così facendo riescono a non pagare le tasse sul 90% del credito. Tutto molto legale.Poi magari i danari vanno a finire in società all'estero....e poi chissà.
Perchè le banche agiscono in questo modo, pare che i denari servano per acquistare i titoli dello Stato.
Da capire se Tremonti è o meno a conoscenza. In ogni caso o è incompetente o è d'accordo. Quindi in TV tuona contro le banche e poi, si fa comprare i buoni del tesoro per sopravvivere. Visto che il debito pubblico, secondo rosee previsione arriverà al 120% (eravamo al 105%, (solo 29.000 €, pro capite per abitante, compresi neonati e ultra ottantenni).
Altra amenità.. un ex dipendente di una società fallita. Si vede richiedere 12000 €. di irpef, per tasse non versate dalla società in cui lavorava. Per cifre che avrebbe dovuto pagare il datore di lavoro come trattenute operate sullo stipendio, e mai versate al fisco. Una volta c'era la galera per questo, poi il Ministro Visco ha depenalizzato.
66 miliardi di euro pagati l'anno scorso per interessi sul debito pubblico! Quest'anno chissà!
Tutto andrà bene se continua la crisi....ma se dovesse finire..sono guai seri. Perchè i tassi di interesse avrebbero un rialzo imprevedibile, ma certamente di molti punti.
A questo punto il debito pubblico avrebbe un'impennata. I buoni dello Stato non si sa chi li comprerebbe, perché il mercato è quello che è. Ma non stupido.
1.750 milardi di debito pubblico, senza vendita di buoni dello stato niente denari per la spesa statale e per pagare gli interessi del debito.
Visto che la produzione in italia è calata mediamente del 50%, il gettito delle tasse sarà conseguenziale.Sempre che le aziende abbiano i danari per pagarle.
Come uscirne?
Tutti dovrebbero pagare meno tasse ma pagarle tutte! Lo stato dovrebbe ridurre le spese, ad esempio i parlamentari sono troppi, le provincie enti inutili, etc.